Linkiesta
Può la tecnologia intercettare i virus in tempo, prima che diventino catastrofici come il Covid_19? Hanno cominciato a sperimentarlo da meno di un anno in Australia e Canada, grazie alla tecnologia di Expert System.
Non è possibile stabilire ex-ante dove e come il virus apparirà, ma si può organizzare per bene la ricerca “nel buio”. Oggi, con l’intelligenza artificiale, è possibile farlo: si può cogliere in tempo i weak signal, cioè i segnali significativi ma deboli, cioè i dati e le combinazioni di dati, che ci indicano che qualcosa di anomalo sta succedendo in una città o in una regione in un dato momento.
Quali sono questi segnali e come si ricavano? Le fonti d’informazione sono molteplici, e questo è il punto di forza della tecnologia: arrivano dalle prestazioni dei pronto-soccorso degli ospedali; dalle cartelle cliniche dei ricoverati; dalle chiamate al numero di emergenza; e addirittura dalle parole più cercate sui motori di ricerca e più usate sui social media nelle normali conversazioni.
Per saperne di più leggi l’articolo di Antonio Preiti, direttore di Sociometrica