Affinché un qualunque repository di conoscenza di grandi dimensioni sia davvero utile, le informazioni in esso contenute devono essere accessibili in modo semplice. Cogito Discover applica l’arricchimento semantico dei metadati per garantire che le preziose informazioni presenti nella propria knowledge base siano reperibili e condivisibili in tutta l’organizzazione.
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Cogito Discover: come avviene la taggatura di documenti
Applicato come software di taggatura di documenti, Cogito Discover gestisce i principali formati di testo così come i più importanti tipi di fonte, consentendo l’analisi dei testi provenienti dai database relazionali più comuni o da altre applicazioni.
Grazie alla taggatura di documenti effettuata automaticamente, Cogito Discover normalizza il contenuto e genera una mappa di metadati per migliorare l’uso delle informazioni disponibili. Identifica gli elementi più significativi come i concetti rilevanti o le frasi chiave da un punto di vista semantico.
In relazione al contesto, è anche possibile identificare ed estrarre una serie verticale di elementi. Una volta estratte le informazioni rilevanti, l’utente può procedere con la standardizzazione dell’output, un processo noto come normalizzazione. La normalizzazione del testo fornisce una rappresentazione coerente delle entità presenti in un testo, consentendo una gestione efficace delle informazioni nel processo di integrazione dei dati.
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Facile integrazione
Attraverso l’uso di connettori dedicati, Cogito Discover consente di acquisire dati provenienti da fonti quali social media, agenzie di informazione ed eventuali sistemi di gestione documentale già in uso.
